Le stampanti 3D, che sino a qualche anno fa erano considerate dispositivi tecnologici inaccessibili e al limite del fantascientifico, stanno oggi trovando una sempre maggiore diffusione sul mercato. Con queste stampanti è possibile creare modelli tridimensionali di ogni genere, e a dimostrarlo vi sono le realizzazioni di custodie per iPhone, biciclette, ossa di dinosauro e persino modellini di feti umani. Tutti oggetti di dimensioni comunque ridotte, ma è possibile andare oltre e stampare qualcosa di veramente gigantesco?

Sembrerebbe proprio di sì. L’architetto danese Janjaap Ruijssenaars sta infatti lavorando a un progetto molto ambizioso che permetterà di stampare in 3D la ‘Landscape House’. Questa struttura a due piani è caratterizzata da una figura che assomiglia a un otto e l’idea è venuta a Ruijssenaars osservando le simmetrie della natura. Sul suo sito web, l’architetto danese la descrive come ‘una superficie curva che forma un Nastro di Möbius infinito, nel quale i pavimenti si trasformano in soffitti, e l’interno diventa esterno’. 

La realizzazione della Landscape House avverrà con una stampante 3D molto sofisticata battezzata D-Shape, ed inventata da Enrico Dini. Mediante un processo di stampa basato sulla stereolitografia e sull’utilizzo di sabbia e agenti aggreganti sarà possibile costruire strutture la cui resistenza è pari a quella del cemento armato. Saranno prima prodotte sezioni delle dimensioni di circa sei metri per nove, che poi verranno assemblate fino a formare la struttura finale.

Janjaap Ruijssenaars

Landscape House