X25-E Estreme: il nuovo disco SSD da 32 GB per server e workstation. Novit?á.

Sono arrivate sul mercato le nuove unità SSD pronte a sconvolgere il mondo dei computer. Intel Corporation ha, infatti, presentato il disco SSD X25-E Extreme da 32 GB per server e workstation e per i sistemi di storage. La memoria NAND nella quale vengono memorizzati i dati è progettata a 50 nanometri. A differenza dell'X25-M da 80 GB, indirizzato al settore desktop, il nuovo disco è basato su memorie SLC (Single Level Cell), più rapide delle MLC.

Questo nuovo disco raggiunge un massimo di 250 MB/s in lettura sequenziale e 170 MB/s in scrittura sequenziale. I nuovi dischi SSD per l'enterprise sono progettati per carichi di lavoro intensi e continui nel tempo, come confermano le specifiche tecniche fornite dal produttore: il modello da 32 GB è capace di 35.000 IOPS (4 KB Random) in lettura e 3.300 IOPS (4 KB Random) in scrittura.  La latenza in lettura è di soli 75 microsecondi. Queste prestazioni, combinate a un consumo di 2,4 watt, consentono di ottenere fino a 14.000 IOPS per watt come rapporto prestazioni/consumi.

Sono arrivate sul mercato le nuove unità SSD pronte a sconvolgere il mondo dei computer. Intel Corporation ha, infatti, presentato il disco SSD X25-E Extreme da 32 GB per server e workstation e per i sistemi di storage. La memoria NAND nella quale vengono memorizzati i dati è progettata a 50 nanometri. A differenza dell'X25-M da 80 GB, indirizzato al settore desktop, il nuovo disco è basato su memorie SLC (Single Level Cell), più rapide delle MLC.

Questo nuovo disco raggiunge un massimo di 250 MB/s in lettura sequenziale e 170 MB/s in scrittura sequenziale. I nuovi dischi SSD per l'enterprise sono progettati per carichi di lavoro intensi e continui nel tempo, come confermano le specifiche tecniche fornite dal produttore: il modello da 32 GB è capace di 35.000 IOPS (4 KB Random) in lettura e 3.300 IOPS (4 KB Random) in scrittura.  La latenza in lettura è di soli 75 microsecondi. Queste prestazioni, combinate a un consumo di 2,4 watt, consentono di ottenere fino a 14.000 IOPS per watt come rapporto prestazioni/consumi.

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