Al secondo giorno della conferenza Google I/O è stato presentato Google Compute Engine, che lancia il colosso di Mountain View nel mercato IaaS - Infrastructure-as-a-service (IaaS), che fino ad oggi è stato dominato da Amazon Web Services, insieme a Rackspace e SoftLayer.
Negli ultimi tampi però sia Microsoft che Google hanno deciso di scommettere su questo settore, in primo luogo sfruttando le proprie potenzialità, e cioè una fitta rete di data center piazzati in luoghi strategici di tutto il mondo.
A presentare la piattaforma a San Francisco c'era Urs Hölzle - l'uomo che sovrintende sll'infrastruttura di Google: "Le nostre macchine virtuali per lo storage e l'esecuzione sono veloci, in modo da poter funzionare su un livello costante di prestazioni". Google si mette alla prova, dichiarando che Compute Engine fornisce fino al 50 % in più di prestazioni per ogni dollaro speso rispetto ad altri fornitori di servizi cloud. "Abbiamo lavorato duro per un decennio per ridurre il costo del computing, e stiamo trasferendo questo risparmio a voi," ha dichiarato infine Holzle.
Google Compute Engine è stato rilasciato in versione Beta per gli sviluppatori in anteprima la disponibilità limitata e va dunque a fare diretta concorrenza a prodotti come Amazon Elastic Compute Cloud.
Ma in definitiva di cosa si tratta? Google Compute Engine è una modalità per realizzare l'hosting di applicazioni senza sovraccarico di hardware informatico nel vostro centro dati.
Google I/O le novit?á