La tecnologia della nuova sedia a rotelle robotizzata disegnata da Dean Kamen

L'iBopt 3000 Mobility Stystem, di cui la licenza è stata ceduta alla Johnson&Johnson, utilizza sensori e giroscopi per restare in equilibrio su due ruote e affrontare le scale. 

Sollevandosi sulle ruote posteriori, permette al suo occupante di raggiungere mensole od oggetti in alto e di affrontare una conversazione guardando negli occhi l'interlocutore.

L'esame della Fda sulla sicurezza di Bot seguirà un iter abbreviato, riservato alle tecnologie mediche ritenute importanti, ma è una decisione che dovrebbe arrivare in pochi mesi. 

Tuttavia per tale opzione la Fda non è tenuta a seguire il parere dei suoi consiglieri, ma solitamente lo fa.

La nuova sedia a rotelle non è ancora stata messa in produzione, al momento si tratta solo di un concept. Un concetto nuova sedia a rotelle, tuttavia,  che ha la capacità di salire le scale e di eseguire  movimenti simili a quelli delle gambe.

Realizzato dagli ingegneri dell'Istituto di Tecnologia di Chiba in Giappone, questo concept di carrozzina robotizzata ha cinque assi che la sollevano da terra e dà fisicamente ai singoli disabili la possibilità di salire le scale senza muovere un solo muscolo delle gambe. 

Per muoversi infine c'è un discreto numero di sensori che rilevano ostacoli e li scansano.

Dean Kamen

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