Il mondo piange, in questi giorni, la scomparsa a 83 anni di Jack Tramiel, l’inventore dell’ormai ‘mitico’ Commodore 64. Tramiel nacque nel 1928 a Lodz, in Polonia, ma fu naturalizzato statunitense e visse per gran parte della sua vita in California.
Emigrato negli USA negli anni ’40, dopo essere sopravvissuto alle persecuzioni dei nazisti, Tramiel si arruolò nell’esercito dove svolse per molto tempo la professione di addetto alla manutenzione delle macchine per l’ufficio. Tramiel sin da subito si rivelò particolarmente abile nella riparazione di questi dispositivi, ma il suo pallino per l’inventiva si concretizzò dopo la fine della seconda guerra mondiale quando fondò la Commodore International. Questa società di computer ebbe il suo momento di massima gloria all’inizio degli anni ’80, quando venne realizzato il Commodore 64.
Ma i successi di Tramiel non terminano qui: egli successivamente si lanciò nel settore dei videogiochi rilevando l’azienda Atari, allora in declino, e dando origine all’Amiga che per molto tempo guardò dall’alto al basso i rivali giapponesi. Scompare dunque un grande dell’informatica, che con il suo ingegno ha segnato un’epoca, quella del personal computer e dell'integrazione con i videogiochi per utilizzo domestico.
Il mondo piange la scomparsa di Jack Tramiel, l''inventore del mitico Commodore 64
Jack Tramiel intervista
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Il mondo piange la scomparsa di Jack Tramiel, l''inventore del mitico Commodore 64
Tributo a Jack Tramiel