La notizia non deve sorprendere nessuno, a Luglio arriverà il TouchPad, il primo tablet HP, è la casa ha intenzione di dotarsi di un servizio di cloud storage avanzato, che interagisca al meglio con WebOS. Che non si tratta di un semplice rumor lo dimostrano anche le cifre: Leo Apotheker, CEO di Hewlett-Packard, lo scorso sei giugno a Las Vegas ha parlato dei grandi progetti per il futuro, segnalando un considerevole investiento, 2 miliardi di dollari, nella ricerca cloud da implementare ai prodotti. La casa californiana non vuol essere da meno dei principali avversari: offrirà un servizio di cloud ccompleto di musica, film e spettacoli televisivi. Sempre secondo Apotheker, la nuvola è una delle novità più sorprendenti dalla nascita del primo personal computer e naturalmente, u sistema i cui si guadagna dai servizi offrti non poteva non interessare uno dei principali produttori di tecnologie notebook e stampanti a livello mondiale.

Naturalmente per il cloud HP siamo ancora nelle fasi iniziali, non si sono ancora stabiliti i parametri per ciò che si vuole esattamente fare, e neppure una timeline, ma questo può essere un bene, visto che comunque, con molta concorrenza, il pubblico premierà i servizi migliori a livello qualitativo.

HP tasta il terreno per lanciare il suo servizio cloud