Secondo il fondatore della popolare azienda produttrice di videogame Electronic Arts (EA), il mercato che riguarda le console di gioco è destinato a contrarsi nei prossimi anni, diventando sempre di più un settore di nicchia. Parola di Trip Hawkins, che nel 1982 fondò la EA che in trent’anni si è affermata sul mercato come la più grande azienda produttrice di videogiochi del mondo. Anche se oggi l’importanza di Hawkins nella gestione aziendale non è più quella dei primi anni, il fondatore di EA ha sostenuto in una recente intervista concessa ad IGN che per il settore si preannunciano tempi davvero bui. Anche se a causa della sempre maggiore diffusione della tecnologia un numero crescente di persone si appassionerà ai videogame, il commercio delle console di gioco ‘diventerà un mercato sempre più piccolo, alla stregua di un settore hobbistico’. 

La causa di questo inarrestabile declino, secondo Hawkins, sono i computer, ma soprattutto gli smartphone e i tablet, che popolano oggi le case di tutto il mondo. ‘Qualche anno fa si andava a giocare nel garage di un amico a Grand Theft Auto’ ha dichiarato Hawkins, ‘ma oggi grazie ad internet ed ai dispositivi mobili è possibile giocare da casa propria o da un hotel.

Con il semplice accesso ad un browser si può giocare da qualsiasi luogo. La gente oggi pensa prima di tutto al risparmio’. Questa non sarebbe la prima volta che qualche importante esponente dell’industria dei videogame annuncia il declino e la morte delle console di gioco dedicate, ma visti i tempi che corrono forse il futuro riserverà proprio questo.

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