Mancano ancora diversi mesi al giorno in cui finalmente il nuovo BlackBerry 10 verrà lanciato, e RIM si affida al nuovo sistema operativo per risollevare le sue sorti ormai cadute da tempo in disgrazia. In attesa della risposta del grande pubblico, per il momento BlackBerry 10 è riuscito a ‘convincere’ il governo degli Stati Uniti in merito alla sicurezza. Avendo ricevuto la certificazione FIPS 140-2, gli smartphone BlackBerry dotati del nuovo sistema operativo potranno essere utilizzati presso gli enti governativi e di intelligence. Questa certificazione aprirà al BlackBerry 10 non solamente le porte del governo a stelle e strisce, ma anche quelle del governo canadese. Vengono infatti date le migliori garanzie in termini di sicurezza e criptazione dei dati che saranno contenuti nei nuovi dispositivi RIM.
Secondo il vicepresidente del management della sicurezza di RIM, Michael K. Brown, ‘Conquistare la FIPS 140-2 significa che BlackBerry 10 è pronto a rispondere alle esigenti richieste degli enti governativi e delle aziende sin dal momento del suo debutto’. Questo risultato è davvero significativo per RIM, soprattutto se si pensa che sino a questo momento nessun altro sistema operativo per dispositivi mobili – inclusi i blasonati iOS e Android – aveva mai ricevuto una certificazione FIPS 140-2. Secondo i regolamenti attualmente in vigore negli USA, i dispositivi con BlackBerry 10 potranno essere utilizzati per inviare e ricevere documenti classificati al massimo come ‘riservati’, mentre sono esclusi i file ‘secret’ e ‘top secret’.
Ecco cosa si legge nel rapporto dell’EPI: ‘In contrasto con il rapporto tutto rose e fiori della FLA, i miglioramenti nelle condizioni dei lavoratori della Foxconn sono stati nella maggior parte dei casi, modesti, transitori o puramente simbolici, mentre alcune richieste di riforma sono state respinte nel modo più assoluto’.
BlackBerry 10