Continua il viaggio nel vasto mondo nascosto delle cuffie intrauricolari con nuovi modelli. Si parte dalle Sennheiser CX400 che offrono un interessante rapporto prestazioni/prezzo. Le CX400 sono delle cuffie semi-intra, pratiche da indossare ma difficili da tenere ben ferme all'interno dell'orecchio, per via dei tubi d'uscita abbastanza grandi (6,4 mm), che, quindi, non entrano bene in alcune orecchie. Esteriormente sono simili ad altri auricolari Sennheiser, con il logo dell'azienda ben visibile sugli speaker, piccoli e di forma molto classica. Progettate per essere usate in abbinamento ad un lettore portatile, le CX400 hanno un cavo abbastanza corto, solo 65 centimetri. Il suono è ben equilibrato, con toni alti ben presenti ed un suono complessivamente ben definito. Prezzo: 70 euro.
AKG presenta, invece, le sue K 324 P, dei piccoli semi-intra, che non si spingono molto in profondità nel canale uditivo, sono confortevoli, facili da inserire e togliere dall'orecchio, offrono un basso isolamento acustico, ma è difficile tenerle ferme nella migliore posizione. Il corpo degli speaker è interamente cromato, una soluzione estetica tutt'altro che originale, che rende le 324 simili a tanti altri auricolari; è disponibile anche la versione bianca. I tubi d'uscita sono abbastanza grandi (6,3 mm) e ad essi si possono abbinare tre coppie di cuscinetti di diverse dimensioni. Buona l’efficacia del suono percepito. Prezzo: 60 euro.
Infine, ci sono le Koss KEB/79, abbastanza costose. Il prezzo si aggira intorno ai 120 euro. Nonostante siano dei semi-intra, le KEB/79 hanno una curva di risposta simile a quella dei veri intra, probabilmente a causa dei piccoli tubi d'uscita che usano. Il picco sugli alti è abbastanza evidente, e non passa inosservato all'ascolto. C'è una buona risposta sui bassi, ma non si può dire altrettanto degli alti. Esteticamente, le KEB/79 sono molto classiche. I trasduttori usano tubi d'uscita un po' più piccoli rispetto agli intrauricolari della concorrenza. Il cavo è corto e asimmetrico, ma si può inserire una prolunga per collegare le KEB/79 a uno stereo e usarle in casa. Le cuffie sono dotate anche di un interruttore, per interrompere momentaneamente l'ascolto.
