Il prossimo autunno la sfida epica tra Ea e Konami per la palma di miglior gioco di simulazione calcistica toccherà probabilmente il suo momento più caldo. Dopo il flop del titolo giapponese dello scorso anno, e la scelta di non sbarcare su nuova generazione di console, quest'anno la lotta sarà su tutti i fronti.

Ea ha già fatto le prove generali, con un ottimo Fifa 14 sia su Ps3 che su Ps4 e soprattutto con il recente Mondiali Brasile Fifa 14, titolo in queste settimane negli scaffali che gira su console di vecchia generazione ma che contiene in se l'embrione di alcune novità che troveremo nel prossimo capitolo.

Realismo è la parola d'ordine dei capitoli Fifa, e questo varrà ancor di più il prossimo autunno. Si parla di 12 telecamere pronte a catturare dall'alto verso il basso e a 360 gradi i volti di tutti i calciatori. Spiega Nigel Nunn di EA: "Trattiamo tutte le immagini e le combiniamo tra loro per creare un'immagine 3D geometrica. Il risultato è estremamente realistico. Stiamo migliorando costantemente ogni anno".

Insomma ci si aspetta davvero un titolo super realistico come già avviene da un po' di tempo er i giochi dedicati al basket. Ma Konami non sta certo a guardare. Pro Evolution Soccer 2015, come anticipato da Shinji Hirano, direttore di Konami Europe ha capito i propri errori e cercherà di migliorare di conseguenza: "La prossima versione sarà totalmente cambiata e quest'anno segnerà una transizione per la serie, quindi aspettatevi grandi cose. E ancora, "si tratta di globalizzare il franchise, dunque non verrà creato soltanto da sviluppatori giapponesi".

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