Si è aperto un nuovo inquietante capitolo dello scandalo Datagate. Nuovi documenti segreti divulgati da Edward Snowden parlano del progetto Spycraft – un'azione di concerto tra gli americani dell'NSA e gli inglesi di GCHQ per infiltrarsi nella prosperosa comunità dei giochi online.
La notizia è stata lanciata dal Guardian che ha ricevuto i file "Sfruttamento ad uso terroristico di giochi e ambienti virtuali", che mostrano l'azione di spionaggio dell'intelligence americana e britannica su giocatori di tutto il mondo a partire dal 2007, in particolare quelli di giochi fantasy online come World of Warcraft, ma anche ambienti interattivi come Second Life.
Alcune azioni dei servizi segreti erano poi mirate a giochi di spionaggio e conflittualità, decine, centinaia di agenti del mondo reale schierati in quei mondi virtuali per intercettare comunicazioni, scovare informatori e controllare l'attività di potenziali terroristi, analizzando in particolare sistemi di messaggistica in-game.
Nel documento di 82 pagine pubblicato sul sito del New York Times ', si evince addirittura l'uso dei videogiochi per reclutare utenti/terroristi da addestrare virtualmente. Non è una cosa nuova, d'altronde anche i dirottatori dell'11 settembre 2001 si erano allenati con software di simulazione volo prima di schiantarsi sulle Torri Gemelle.
Datagate: spiati utenti World of Warcraft e giochi fantasy online da NSA e GCHQ
Datagate: spiati utenti World of Warcraft e giochi fantasy online da NSA e GCHQ
Datagate: spiati utenti World of Warcraft e giochi fantasy online da NSA e GCHQ
