Il problema memorizzazione dati è forse quello che oggi imperversa fra tutti coloro che adoperano il computer per esigenze di lavoro, o, anche, semplicemente per svago e si perdono fra giochi, canzoni e video preferiti. Per ovviare a questo problemino, IBM ha presentato racetrack, un nuovo tipo di memoria magnetica capace di combinare i tipici vantaggi dei chip flash (performance, affidabilità, bassi consumi) con l'elevata capacità e i bassi costi degli hard disk magnetici.

Troppo presto per immaginarci alle prese con racetrack, visto che gli scienziati IBM ne hanno annunciato un’ eventuale uscita sul mercato fra circa dieci anni. Racetrack rappresenta, comunque, una sorta di evoluzione della memoria RAM: memorizza   informazioni come un campo magnetico e non, come avviene nelle DRAM e nelle flash, sotto forma di una carica elettrica.

La differenza è che questa nuova metodologia di memorizzazione potrebbe arrivare ad avere densità di memorizzazione un centinaio di volte superiori rispetto a quelle odierne e sostituirebbe le memorie non volatili e i dischi magnetici. Una vera e propria innovazione nel mondo dei Pc, peccato solo sia una novità che ci piace ma per cui dovremo aspettare non poco.