Non tutti gli utilizzatori di PC portatili hanno bisogno di apparecchi caratterizzati da prestazioni eccezionali, sia in termini di qualità grafica che di velocità di processazione e di durata della batteria. Molti utenti necessitano solo di accedere a programmi minimi, come per esempio il pacchetto Microsoft Office, o la consultazione della posta o la semplice navigazione sul Web. Questo è vero in numerosi uffici, in cui il notebook aziendale assegnato ai dipendenti spesso serve solo per espletare poche funzioni ripetitive e poco bisognose di grandi potenze di elaborazione.

A questo scopo HP ha introdotto sul mercato i notebook della serie Compaq 510, con caratteristiche essenziali e un costo orientativo compreso tra i 500 e i 600 euro. Integrano processori lenti, come l’Intel Celeron M 360 da 1.4 GHz o l’Intel Pentium M 770 da 2.13 GHz appoggiati a 512 MB di memoria RAM estensibile a 1 GB e una scheda grafica minima: Intel GMA 900.

Non tutti gli utilizzatori di PC portatili hanno bisogno di apparecchi caratterizzati da prestazioni eccezionali, sia in termini di qualità grafica che di velocità di processazione e di durata della batteria. Molti utenti necessitano solo di accedere a programmi minimi, come per esempio il pacchetto Microsoft Office, o la consultazione della posta o la semplice navigazione sul Web. Questo è vero in numerosi uffici, in cui il notebook aziendale assegnato ai dipendenti spesso serve solo per espletare poche funzioni ripetitive e poco bisognose di grandi potenze di elaborazione.

A questo scopo HP ha introdotto sul mercato i notebook della serie Compaq 510, con caratteristiche essenziali e un costo orientativo compreso tra i 500 e i 600 euro. Integrano processori lenti, come l’Intel Celeron M 360 da 1.4 GHz o l’Intel Pentium M 770 da 2.13 GHz appoggiati a 512 MB di memoria RAM estensibile a 1 GB e una scheda grafica minima: Intel GMA 900.