Era l’epoca dell’Asusu Eee Pc che stava conquistando il mondo degli Ultraportatili dalle dimensioni ridotte e dai costi contenuti che dovrebbero (e ci riescono) far gola a tanti utenti. E ad affiancarsi alla scalata Asus ci ha pensato, partendo alla grande, Casa Intel che con i nuovi processori mobili Atom, si inserisce a pieno titolo nella sfida PC. E sarà proprio Atom il nuovo cuore pulsante dell’Eee Pc. Nel campo dei PC ultraportatili, infatti, Atom è destinato a rivestire un ruolo cruciale, perché rappresenta il più piccolo processore mai realizzato e quello con i consumi più bassi: il suo Thermal Design Power (TDP) è compreso fra 0,65 e 2,4 watt (contro i 35 watt degli attuali Core 2 Duo mobili T7000), mentre il consumo medio è di 160-220 milliwatt in attività e di 80-100 mW a riposo.
Il dispositivo Atom sarà costruito sulla base di una microarchitettura x86 a 32 bit completamente nuova, con supporto al multithreading e un nuovo stato di risparmio energetico, denominato Deep Power Down (C6), capace di "spegnere" il processore quando non utilizzato. Tutto questo racchiuso in chip che, per le sue dimensioni, è simile ad un francobollo. Il suo prezzo è compreso fra i 45 e i 165 dollari, a seconda del modello che si desidera acquistare ( sono 5 in tutto).
Sebbene Atom sia una CPU general pur pose che può essere impiegata in una vasta gamma di applicazioni e device, il suo target è rappresentato dai cosiddetti Mobile Internet Device (MID), avi degli Ultra-Mobile PC (UMPC) di Microsoft particolarmente orientata al mercato consumer e prosumer. Altra categoria da cui verrà sfruttato sarà quella di notebook e desktop a basso costo, su smartphne e, oltre ad essere cuore dell’Asus Eee Pc, sarà inserito in altri subnotebook.
Atom sarà pienamente compatibile con il codice x86 e, dunque, con tutte le applicazioni e i sistemi operativi a 32 bit dei tradizionali PC. Questo è un passo importante che consentirà agli sviluppatori di software di poter utilizzare le loro applicazioni desktop sui dispositivi mobili con pochissimo sforzo. Microsoft, ad esempio, potrebbe sviluppare Windows Mobile direttamente sulla stessa base di codice di Vista e dei suoi futuri sistemi operativi desktop.
Video: Descrizione Inte Atom
Video: Presentazione Intel Atom