Greenpeace contro Apple per gli eccessivi consumi di energie non rinnovabili nelle sue fabbriche

Nei giorni scorsi l’associazione ambientalista Greenpeace aveva accusato Apple ed altre aziende, tra cui Amazon, per le loro pratiche energetiche poco rispettose nei confronti dell’ambiente. In particolare, una delle critiche maggiori è rivolta al diffuso ricorso alle energie non rinnovabili (come il carbone) o nucleari, per il funzionamento di molti stabilimenti. 

Secondo notizie dell’ultim’ora, Apple avrebbe risposto alle accuse di Greenpeace sostenendo come le stime dei consumi energetici effettuate dall’associazione ambientalista siano eccessive. Mentre infatti Greenpeace sosteneva che un data center di Apple avesse un fabbisogno energetico di 100 megawatt, l’azienda replica che in realtà si tratterebbe di soli 20 megawatt a pieno regime. 

Nella classifica di Greenpeace compagnie come Yahoo! e Google risultano più virtuose di Apple, e questo è dovuto anche alla scarsa trasparenza di quest’ultima in materia di consumi energetici.

Per questi motivi, l’associazione ambientalista auspica innanzitutto una maggior trasparenza a livello aziendale, ma soprattutto il ricorso alle alternative rinnovabili come fonte primaria di energia.

Hi. I'm a Mac - Greenpeace Apple parody

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