Do Not Track, dalla Casa Bianca il

Secondo il Wall Street Journal, entro poco i cittadini americani vedranno apparire un pulsante incorporato nella maggior parte dei browser web, sarà il pulsante Do Not Track. Nel frattempo, continua il giornale, "Sono 400 le aziende hanno deciso di smettere di usare i dati di navigazione sulle abitudini web della gente per personalizzare gli annunci, e hanno deciso di non utilizzare i dati per motivi di lavoro, credito, assistenza sanitaria o assicurazione. Ma i dati possono ancora essere utilizzati per alcuni scopi di tali come 'ricerca di mercato' e "sviluppo prodotto" e possono ancora essere ottenuti dai funzionari di polizia."

Si tratta di un piccolo passo in una grande battaglia, considerando ormai che nel 2012 gli utenti che non vogliono essere seguiti attraverso il Web, e bombardati di messaggi promozionali magari invadenti e obsoleti, devono poterlo fare. 

Lo stesso discorso poi si può fare per Facebook e altri social network, dove basta mettere un Mi Piace per essere “schedato” e diventare una serie di dati per ricerche commerciali e di profilazione. Certo, i dati vengono processati in forma aggregata e costituiscono una larga base di guadagno di FB e simili.

Do Not Track, dalla Casa Bianca il

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato nè utilizzato per inviarti email *



Clicca qui sotto per confermare che sei una persona:

Cancel reply
T2 = 1.562,5000
T3 = 1.562,5000
T4 = 1.562,5000
T5 = 1.562,5000
T6 = 1.562,5000
T7 = 1.562,5000 > 85848,88 > 85848,87