Il lancio del nuovo Windows 8 ha sinora ricevuto molte critiche, e probabilmente l’esercito di chi non apprezza il nuovo sistema operativo è destinato a crescere dopo le ultime decisioni prese di Microsoft. È stato infatti stabilito che sullo store digitale di Windows 8 non sarà disponibile alcun videogioco riservato ad utenti di età superiore ai sedici anni (in Europa) e per giocatori ‘maturi’, ovvero con più di diciassette anni, negli Stati Uniti. Questa specifica è contenuta nella sezione 5.1 del regolamento che riguarda le app per Windows 8, che recita testualmente: ‘La vostra app non deve avere contenuti per adulti, e i metadati devono essere consoni per tutti. Le app con un rating PEGI 16 o ESRB MATURE, o che contengono elementi che ricadono in queste categorie, non sono consentite’.

Questa decisione non sembra essere soltanto impopolare, ma anche contraddittoria dal momento che proprio Microsoft consente l’utilizzo di giochi non adatti ai bambini sulla sua console di gioco Xbox 360. E, come se non bastasse, è proprio Microsoft a distribuire molti di questi videogame. Facendo un rapido calcolo, sono moltissimi i giochi che non saranno disponibili sullo store di Windows, e fra di essi figurano anche numerosi videogames campioni di vendite. Con questa drastica decisione, sembra che Microsoft abbia deciso di tirarsi la zappa sui piedi. 

È importante ricordare che, comunque, è possibile acquistare anche altrove i software da utilizzare sui propri computer Windows 8, ma sicuramente Microsoft con questa ‘chiusura’ non è destinata a suscitare molti apprezzamenti.

Windows 8: come funzionano i videogiochi