Dopo la conferenza per sviluppatori Google I / O a San Francisco la scorsa settimana, possiamo fare una riflessione più generale sul futuro di Google. E' vero, le vendite di tablet con Android non vanno benissimo, ma Google è impegnato su infiniti campi e la competizione non è solo con Apple, ma, parlando del solo mercato americano, con Sprint, AT & T, Verizon e Microsoft, che ha appena acquistato Skype. Bisogna anzitutto riconoscere un merito fondamentale a Mountain View: l'introduzione, con Google Maps del business nel mondo della cartografia digitale. Un altro settore importante è quello del software desktop: fino ad adesso Bill Gates aveva il primato con Word e Outlook, oggi con l'avanzare del cloud computing Google Docs e Spreadsheets, Gmail e altre applicazioni web sono destinate a vincere.
L'orizzonte di Google, come dicevamo, è vasto, ed adesso che le automobili si fanno sempre più tecnologicamente sofisticate e si comincia a parlare non solo di pilota automatico, ma anche di vetture senza conducente, Ford, General Motors e Chrysler hanno un nuovo concorrente.
Fatte queste considerazioni, viene naturale pensare ad un futuro destinato alla grande compatibilità e l'interconnessione tra i vari device e gli strumenti tecnologici. Proprio a questo livello Google è destinato a vincere: Google Maps funziona su sempre più dispositivi, Google Voice è in via di sviluppo e l'integrazione è la parola d'ordine.
Google Car: software per vetture senza conducente nel futuro di Google