Dal Giappone un device per baciarsi a distanza

Nonostante il terremoto e la crisi nucleare in Giappone non si ferma l'avanzare della tecnologia. Arriva oggi una notizia che farà felice le coppie che per lavoro o per altri motivi sono costrette a passare lunghi periodi di tempo separate. Al Kajimoto Laboratory della University of Electro-Communications sta per nascere un dispositivo che può trasmettere la sensazione di un bacio. Sarà vero? Secondo gli inventori basterebbe prendere il dispositivo in bocca e far roteare la lingua, per lanciare il bacio al vostro partner, che a questo punto rispondendo nello stesso modo, vi restituirà il bacio. Si tratta dunque di un simulatore basato su una connessione ad internet che permetterà agli innamorati di baciarsi virtualmente attraverso un marchingegno elettronico. So che molti di voi stanno già storcendo la bocca al solo pensiero di infilare la lingua in un apparecchio del genere, ma so anche che altri “curiosoni” vorrebbero magari baciarsi con questo apparecchio con partner appena conosciuti ni giro per il mondo

 Che sia il primo passo verso il sesso virtuale? L'obiettivo è quello di ottenere la sensazione di baciare e di far i modo che ci sia un qualche contatto in più – sebbene mediato dalla macchina-, rispetto al semplice legame che può scaturire da una chat video. Staremo a vedere se qualche ditta svilupperà questo brevetto producendolo in serie.

Dal Giappone un device per baciarsi a distanza

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