Continuiamo nella nostra "scorribanda" online alla ricerca di rumors riguardo alla progettazione della Apple iTv. Come abbiamo visto, dopo l'articolo di oggi sul Wall Street Journal, le voci in rete sono rimbalzate velocemente. Il dispositivo sarà quasi sicuramente equipaggiato con una versione di Apple wireless per lo streaming via AirPlay e sarà controllabile via iPhone e iPad. Questa tecnologia di conseguenza implica il superamento del  set-top box. Tutto funzionerà comodamente e senza cavi attraverso AirPlay, vista anche l'integrazione di storage DVR e icloud, con la sincronizzazione e memorizzazione online dei servizi. Ne deriva che i file dei film, le trasmissioni streaming salvate o acquistate su due dispositivi diversi, come un televisore e un computer, potranno essere visti su entrambe le piattaforme senza dover acquistare o registrare gli spettacoli due volte.

Nel corso degli anni, Apple ha avuto un discreto successo nella distribuzione di contenuti audiovisivi attraverso il suo negozio iTunes, fenomeno che in Italia è appena agli albori.

A quanto sembra, i colloqui conoscitivi che Apple sta conducendo con eventuali partner commerciali e di sviluppo, riguarderebbero soprattutto le varie possibilità di distribuzione. La Mela infatti non scarta neppure l'ipotesi di una sorta di abbonamento.

Quello che poi conterà sono i soldi, il ritorno economico. Evidentemente, se in passato Jobs aveva detto che non era ancora il momento, che i guadagni erano ancora bassi, qualcosa adesso sta cambiando. 

Google sta cercando di permettere agli utenti di accedere e applicazioni video su Internet sui televisori tradizionali attraverso il suo software Google TV e le televisoni con Android. Microsoft offre un'applicazione mobile per cercare di riprodurre contenuti video di intrattenimento sulla sua console di gioco Xbox Live.

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