Gli sconti praticati negli Stati Uniti da Adobe Systems sul suo prodotto Creative Cloud stanno dando ottimi risultati, secondo quanto riportato da un recente sondaggio. Sembra che infatti l’azienda abbia finalmente trovato la strategia giusta per convincere anche gli scettici che l’abbonamento a Creative Cloud valga la pena di essere sottoscritto. 

Il sondaggio in questione, lanciato dagli analisti della Jeffries in collaborazione con il portale CNET, ha riguardato un campione di 525 intervistati già in possesso dell’abbonamento a Creative Cloud. Di essi, il 59% ha dichiarato che la scelta di sottoscriverlo è stata ‘fortemente’ influenzata dagli sconti praticati sul prezzo. 

Grazie al servizio Creative Cloud è possibile scaricare ed installare applicazioni desktop come ad esempio Adobe Creative Suite e Photoshop Lightroom, senza dimenticare il vantaggio di poter usufruire di servizi online pensati per condividere e pubblicare file. Si tratta quindi di una vera e propria rivoluzione nelle strategie commerciali di Adobe, dal momento che i consumatori non devono più acquistare licenze per l’utilizzo di Photoshop, Illustrator ed altri software della Creative Suite.

Al contrario: l’abbonamento ha una durata annuale, e consente l’accesso libero e illimitato ai programmi di cui si ha bisogno. 

Un’altra novità recentemente introdotta da Adobe è il supporto per i display ad alta risoluzione Retina per Photoshop e Illustrator. Ma l’azienda ha ancora qualche asso da giocare nella sua manica, che svelerà nei prossimi giorni nel corso di un evento online. 

Adobe Cloud

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