Secondo gli ultimi dati, gli utenti di Google+ in tutto il mondo sono ormai più di 170 milioni e il colosso di Mountain View non ha mancato di sottolineare l’importanza di questa cifra in costante crescita. Tuttavia la notizia potrebbe essere meno clamorosa di quanto le cifre suggeriscano. Da tempo gli analisti hanno compreso che il totale di utenti registrati non significa nulla, piuttosto bisogna concentrarsi sul numero di utenti attivi. Il fatto che nel suo annuncio Google abbia omesso di rivelare questa percentuale potrebbe essere un chiaro segnale che in realtà Google+ non stia diventando il social network che si auspicava agli inizi. 

Secondo uno studio realizzato da RJMetrics, Pinterest è molto più efficace di Google+ nel mantenere fedeli i propri utenti, superando addirittura di due o tre volte le performance di un altro popolare social network, Twitter. In moltissimi casi, inoltre, la probabilità che un utente registrato su Google+ possa pubblicare post decresce molto rapidamente con il passare del tempo: in pratica, il servizio viene utilizzato, ma non è in grado di indurre la ‘fidelizzazione’ di altre piattaforme. Le cifre rivelano che l’attività degli utenti di Pinterest rimane sostanzialmente costante nei primi mesi dopo la registrazione, mentre la percentuale di abbandoni su Google+ è notevolissima sin dai primi periodi. 

Google sostiene che, essendo Google+ molto più esteso rispetto ad altri social network, è normale che il livello di interesse medio nei suoi confronti sia inferiore.

Pinterest ha molto pi?? successo di Google Plus, fidelizzando i clienti

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