Continua da più parti l'attacco delle istituzioni europee nei confronti di Google. Se, fino a qualche mese fa, sembrava che l'attacco sarebbe stato condotto in modo congiunto dalla Commissione e dagli organi preposti, visto lo stallo di alcune situazioni, oggi sono i singoli stati a fare rivalsa nei confronti del colosso di Mountain View. Ieri era toccato alla Germania, oggi alla Gran Bretagna.

Il presidente del consiglio di amministrazione di Google, Erich Schmidt, ha rispedito al mittente le accuse riguardanti l’evasione fiscale di milioni di dollari in tutto il mondo da parte del colosso di Mountain View. 

Il boss di Google ha inoltre difeso le proprie strategie sostenendo che l’azienda supporta le piccole startup dal punto di vista finanziario, promuovendone il business e creando ricchezza nel paese nordeuropeo.

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