Il termine ‘sexting’ è un neologismo che deriva dall’unione delle due parole inglesi ‘sex’ e ‘texting’, e che riguarda l’invio di testi, immagini e filmati dal contenuto sessuale attraverso i mezzi di comunicazione informatica. Soprattutto tra i giovani il sexting è un’attività che sempre più sta prendendo piede a causa della diffusione ormai ubiquitaria degli smartphone e di internet. I contenuti di questa pratica vengono inviati tramite SMS, MMS oppure su piattaforme di social network o chat online. Anche se spesso questi vengono inviati a contatti di propria conoscenza personale, il rischio di una diffusione di contenuti compromettenti in internet è oltremodo reale e può causare problemi facilmente immaginabili. 

Una recente ricerca condotta in sette scuole superiori texane, per un totale di 948 studenti (di cui il 55.9% femmine) ha dato risultati che dovrebbero far scattare dei seri campanelli d’allarme tra genitori ed educatori. Il 28% degli studenti intervistati ha rivelato di aver inviato una propria fotografia ‘senza veli’ attraverso messaggi o e-mail, mentre il 31% di loro ne ha chiesto l’invio da parte di altri. Addirittura al 57% degli studenti è stato chiesto di mandare proprie immagini a sfondo sessuale da altre persone, e nella maggior parte dei casi questa richiesta è stata percepita come una fonte di disturbo. 

Gli adolescenti che hanno compiuto pratiche di texting sono quelli più propensi ad avere rapporti sessuali non protetti, e in particolare le ragazze hanno confessato di adottare comportamenti a rischio.

Sexting

L'arte del Sexting

Come funziona il sexting