Il Mac Pro 2013 tramite Boot Camp Assistant include supporto per Windows 8 o versioni successive, ma non per quelle precedenti. Si tratta così del primo modello di Mac che non include il supporto per Windows 7 con Boot Camp 5, l'utility che consente ai proprietari di Mac di eseguire applicazioni legacy di Windows sui loro computer Mac basati su processori Intel. Boot Camp infatti facilita l'installazione dei driver necessari a Windows sui computer Mac.
L'unica scelta per gli utenti che necessitano versioni precedenti di Windows sarà quella di non effettuare l'aggiornamento o emulare Windows 7 .
Il nuovo Mac Pro, può contare su un chipset da 3.7GHz Intel Xeon E5 con 10 MB di cache L3 e Turbo Boost fino a 3.9GHz, 12GB di RAM DDR3 1866MHz ECC, doppia scheda video Dual AMD FirePro GPU D300 con 2 GB di GDDR5 VRAM ciascuna. La connettività comprende 4 porte USB 3.0, 6 porte Thunderbolt 2, dual Gigabit Ethernet e HDMI. Con queste caratteristiche, capirete che il nuovo MacPro si rivolge ad un utente preciso: il creativo del video editing.
Questo dettaglio potrebbe aiutare Microsoft a far conoscere Windows 8.1 agli utenti che hanno necessità di lavorare su doppia piattaforma.
Nuovo MacPro 2013
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