In seguito alla chiusura di Megaupload, il gruppo Anonymous ha attaccato diversi siti internet, tra i quali quello del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, della RIAA e della Universal. L’organizzazione ha promesso che non si fermerà, ma la notizia di un possibile attacco a Facebook previsto per il 28 Gennaio è stata smentita. Un video apparso su YouTube indicava il social network come il prossimo bersaglio del gruppo, ma l’organizzazione ha ufficialmente smentito che l’attacco a Facebook rientri tra gli obiettivi di Anonymous.

La notizia era sembrata così credibile da essere subito ripresa dalle testate giornalistiche di tutto il mondo. Nel video si chiamavano a raccolta gli utenti della rete allo scopo di far andare offline Facebook per qualche ora, obiettivo davvero ambizioso dato che il social network ha a disposizione 60.000 server.  Per questo motivo, agli utenti si chiedeva di scaricare un software che, a detta dei creatori del video, non avrebbe consentito la loro identificazione, e che sarebbe servito per creare un gran numero di accessi contemporanei al sito internet bersaglio dell’attacco.

Tuttavia, dal momento che il fondatore Mark Zuckerberg ha dichiarato pubblicamente il suo dissenso nei confronti della SOPA e della censura dei contenuti dei siti internet, l’attacco a Facebook appariva immotivato. Sembrerebbe quindi che il video sia soltanto uno scherzo, o comunque che non sia autentico. 

La conferma di tutto ciò è arrivata tramite il canale Twitter del gruppo, che ha smentito ufficialmente l’attacco.

Consigliamo in ogni caso di non scaricare il software che viene proposto nel video, per non rischiare di incorrere in qualche brutta sorpresa.

Video Anonymous vs Facebook