Proseguiamo nella descrizione delle succulenti novità in preparazione presso gli X-Lab di Google. Il futuro si chiama anche Rete degli Elettrodomestici: robot aspirapolvere, forno, caldaia, televisore, ogni cosa potrà essere controllata in remoto tramite i vostri device mobili rimanendo pronta ad aspettarvi a casa. Il forno e i termosifoni si scaldano, il televisore comincia a registrare il vostro programma preferito (anche se nel prossimo futuro ogni contenuto video potrebbe essere “ritrasmesso” in podcast, come già avviene per Rai Replay). 

Tutti questi sono piccoli tasselli di quello che Google chiama il "Web delle cose", di cui si sta occupando il Dipartimento di Robotica.

Le notizie che al momento abbiamo sono tuttavia scarse e frammentarie: Google è così reticente che molti dipendenti non sanno nemmeno che il laboratorio esiste. La notizia del rilascio di un progetto entro Natale è stata spifferata da due persone “informate sui fatti”, ma nulla più ci è concesso di sapere.

Cioè che sappiamo è che il laboratorio riflette la sua ambizione di essere un luogo dove si incontrano ricerca e sviluppo stanno, nella tradizione della Xerox Parc, che ha sviluppato il moderno personal computer nel 1970.

Una portavoce di Google, Jill Hazelbaker, ha comunque gettato acqua sul fuoco, dichiarando a tal proposito: "Anche se le possibilità sono incredibilmente eccitanti, dobbiamo tenere presente che i budget investiti sono comunque bassi le rispetto agli investimenti che facciamo nel nostro core business".

Google I/O 2011: Cloud Robotics