Nei paesi occidentali spesso ci si lamenta delle restrizioni di internet, come ad esempio nel caso di SOPA e PIPA, ma in altre zone del mondo la situazione è decisamente peggiore. Come, ad esempio, nelle Filippine. Secondo l’emittente CBS News, nel paese asiatico è stato approvato un nuovo pacchetto di leggi che potrebbe far andare in galera semplicemente per aver cliccato ‘Mi Piace’ su un contenuto considerato ‘diffamatorio’. La pena massima prevista dalle leggi filippine per questo reato è di dodici anni di reclusione. 

Un grosso problema è che i commi della legge che descrivono cosa sia ‘diffamatorio’ e cosa no è scritto in un linguaggio così generalista che non si riesce nemmeno a capire chi debba essere considerato responsabile dei contenuti pubblicati. 

“Se cliccate su ‘Mi piace’, potreste essere denunciati, così come se condividete un contenuto” ha dichiarato Guingona alla CBS News, “ma chi è da considerarsi responsabile? Chi ha postato il contenuto originale? Chi ha cliccato su ‘Mi piace’? Chi lo ha ritwittato?”. I filippini attendono un chiarimento.

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