Canon lancia sul mercato il suo portento da 16 mpixel e 100.000 iso di sensibilità. Si tratta della nuova EOS 1D Mark IV, una macchina con sensore in formato APS-H da 16.1 megapixel CMOS dotata di autofocus a 45 punti, di una raffica da 10 scatti al secondo e della possibilità di riprendere in HD a 24p, 25p o 50i (60i per l’NTSC). Il nuovo sensore CMOS completamente ridisegnato da Canon è da 16.1 megapixel in formato APS-H, una via di mezzo tra il full frame e l’APS-C. La sensibilità del sensore è stata portata a 102.400 ISO, in modo tale da permettere allo stesso tempo di scattare foto in condizioni di luce bassissima e di catturare istanti usando un tempo di posa estremamente veloce.

Il sensore della Mark IV offre una resa decisamente migliore di quella offerta dai modelli precedenti e, se si vuole ridurre ancora il rumore dell’immagine, è possibile scattare in formato small-raw o medium-raw: usando questi formati infatti la macchina produce sia un file più piccolo sia è in grado di gestire i pixel del sensore a gruppi per migliorare la ricettività della luce, migliorando così anche le prestazioni. Veloce e affidabile anche l’autofocus.

Cuore della nuova Canon EOS 1D Mark IV è il doppio processore Digic IV, una soluzione che consente di tenere un elevato burst di scatto (10 fps) e una rapidissima elaborazione del flusso d’immagine. La Canon EOS 1D, infatti, è capace di gestire raffiche da 28 file RAW e 121 Jpeg con memorie veloci. Per soddisfare, poi, i fotografi che preferivano un jpeg più nitido e d’impatto senza la necessità di ulteriore foto editino, Canon ha anche cambiato l’impostazione nitidezza di alcuni Picture Style, e allo stesso tempo ha inserito il sistema ALO (Auto Lighting Optimizer) che regolando automaticamente i livelli e le luci offre una foto subito pronta per la stampa. EOS 1D Mark IV sarà in vendita da fine ottobre al prezzo di 5.085 euro.

Video: Canon EOS 1D Mark IV