Tutto è pronto per il lancio in grande stile dei servizi cloud di Apple. Secondo molti analisti non si tratterà di una nuvola passeggera: icloud di Apple verrà presentato alla Worldwide Developers Conference il prossimo 6 giugno. Lunedi prossimo a San Francisco, oltre a icloud, ci sarà anche il lancio di Mac OS X Lion e iOS 5: secondo molti blogger potrebbe essere l'inizio di una nuova era.
Dopo l'acquisto, circa un mese fa, del dominio iCloud.com, i passi nella 'direzione nucola' hanno portato la casa di Steve Jobs alla creazione di un nuovo, enorme, data center in North Carolina, distribuito su un'area di circa 15.000 chilometri quadrati. Non finisce qui, nelle ultime settimane Apple ha ingrandito anche i suoi data center nella Silicon Valley e firmato accordi importanti con le case discografiche.
Siglata già da tempo la partnership con Warner, adesso è arrivata anche EMI Music, mentre si stanno chiudendo le trattative con Universal Music Group e Sony Music.
Il momento sembra essere propizio per Apple, che può imparare dagli errori degli avversari. Ad esempio Amazon ha avuto diversi collassi di server a causa degli 'eccessivi' streaming dell'ultimo album di Lady Gaga e ciò ha scontentato gli utenti.
Servizi Apple iCloud: l'accordo con le major discografiche