Adesso che Microsoft è tra i principali marchi ad essere stati colpiti dallo spionaggio di NSA, forse l'azienda può guadagnarne in simpatia. Lo spionaggio delle e-mail personali degli utenti e di tante altre comunicazioni on-line è infatti una pratica che Microsoft condanna pubblicamente, offrendo in riparazione per i propri utenti nuove funzionalità legate alla privacy. Lo ha dichiarato nelle scorse ore il vice presidente esecutivo Brad Smith, presentando le prime contromisure adottate, a partire dalla Crittografia Espansa, allargata a tutti i servizi Microsoft. Ci sarà un'unica piattaforma chiave per la crittografia, in grado di garantire la sicurezza per la produttività e tutti i servizi di comunicazione "una forte crittografia a 2048 bit, come avviene per i data center”. Outlook.com, Office 365, SkyDrive e Windows Azure ne sono un sempio.
Poi il rafforzamento della difesa dei dati aziendali di clienti americani e soprattutto di quelli esteri ai sensi della Foreign Intelligence Surveillance Act.
Le protezioni legali e la trasparenza del codice sorgente sono le mosse nel lungo periodo, nella stessa direzione in cui sta andando Google e Yahoo, anch'esse molto allarmate rispetto ai propri clienti.
Anche se non riuscirà a bloccare del tutto l'NSA, Microsoft almeno ne rallenterà il lavoro.
Microsoft: rafforzamento crittografia su tutti i servizi dopo spionaggio NSA
Microsoft: rafforzamento crittografia su tutti i servizi dopo spionaggio NSA
Microsoft: rafforzamento crittografia su tutti i servizi dopo spionaggio NSA