Si sa che da noi le innovazioni tecnologiche fanno fatica ad attecchire, che una larga fascia della popolazione non ha ancora ricevuto una corretta alfabetizzazione ai media, all'informatica ed all'uso della rete (il digital divide è sempre esteso). Ma quando arriva una ricerca a ricordarcelo, allora le preoccupazioni diventano più grandi.
Ogni anno Bloomberg stila una classifica che riguarda il grado di innovazione tecnologica dei paesi del mondo, della quale proprio nei giorni scorsi è stata presentata al grande pubblico l’edizione 2012. In base a quanto emerso da studi che hanno tenuto in considerazione sette diversi indicatori, l’Italia si classifica al ventiquattresimo posto nella ‘Top 50’ dei paesi più all’avanguardia.
Un risultato che racchiude in sé luci ed ombre, considerando che in Italia il grado di ricerca tecnologica è piuttosto elevato, ma ancora molto distante da quello dei primi dieci paesi della classifica.
Italia degli Innovatori: 10 innovazioni italiane che hanno cambiato il mondo