Al CES 2013 si parla anche di privacy e sicurezza

Fra le tante novità tecnologiche del CES 2013 di Las Vegas anche la discussione riguardante la privacy su internet sembra trovare spazio e consensi. Secondo Jim Reavis, direttore esecutivo dell’organizzazione no profit Cloud Security Alliance, ‘Riavere indietro la propria privacy su internet è come cercare di riprendersi la propria verginità’. Reavis e altri esperti di sicurezza informatica riunitisi in occasione del CES si sono posti molte domande per cercare di capire come il nebuloso concetto di privacy online possa diventare più user-friendly per gli utenti della rete. 

Nel corso di questo incontro ha parlato anche Sid Stamm, ai vertici della divisione di Mozilla riguardante la privacy. Stamm ha fatto notare che, solo perché una sempre maggiore quantità di informazioni viene archiviata nel cloud, questo non significa automaticamente che la loro sicurezza sia compromessa. ‘Se saremo in grado di introdurre una maggiore trasparenza, potremo tranquillizzare gli utenti in merito alla conservazione dei propri dati’. L’esperto di Mozilla ha inoltre auspicato che gli sviluppatori inizino a far combaciare la gestione dei dati e della privacy con le esigenze degli utenti: ‘Dobbiamo realizzare prodotti che facciano solo ed esclusivamente quello che l’utente si aspetta, nulla di più. Non sarà certo facile, ma è nel nostro interesse’. 

Dal dibattito è emerso anche che sinora non è stato fatto abbastanza per proteggere la privacy individuale: gli utenti della rete sono sempre più preoccupati di questo aspetto, pertanto le aziende devono iniziare ad affrontare la questione se vogliono continuare a godere della loro fiducia.

Le televisioni presentate al CES 2013

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