L’annuncio, partito dalla NASA e corredato di spettacolari immagini, è rimbalzato sui mezzi di comunicazione di tutto il mondo: nelle ultime ore si è scatenata una forte eruzione solare, considerata la più potente dal 2005 sino ad oggi. In conseguenza a questa esplosione di energia verificatasi nell’atmosfera solare, è in arrivo sulla Terra un’onda magnetica che sta viaggiando alla strabiliante velocità di 2.250 chilometri al secondo. Sempre secondo l’agenzia spaziale americana, il nostro pianeta probabilmente verrà “colpito” nelle prime ore della giornata di domani. 

Le preoccupazioni legate a questa tempesta magnetica sono numerose, a partire dalle potenziali ripercussioni sui satelliti per la geolocalizzazione e le telecomunicazioni. Secondo gli esperti i maggiori disturbi saranno avvertibili soprattutto nelle zone dell’emisfero nord più prossime alla calotta polare, ed interesseranno prevalentemente le comunicazioni radio ad alta frequenza. Tuttavia alcuni scienziati ritengono che gli effetti secondari di questa tempesta elettromagnetica potranno riverberarsi anche in altre zone del pianeta. In via del tutto precauzionale, le rotte degli aerei che dovevano attraversare la zona del circolo polare artico sono state deviate.

Per quanto riguarda la situazione dell’ultim’ora, non è ancora stato segnalato alcun problema né alle trasmissioni radio né ai satelliti in orbita. Tuttavia, almeno finché la tempesta magnetica non sarà passata, rimane l’allerta a livello mondiale e la situazione è tenuta costantemente sotto controllo.