Come già annunciato la settimana scorsa, Sony sta vendendo la sua linea di pc VAIO, nata nel lontano 1996. La novità rispetto a quanto previsto inizialmente è che non saranno i cinesi di Lenovo i compratori, ma un fondo di investimento giapponese. Sony dunque potrebbe scomparire dai mercati internazionali per quanto riguarda i PC portatili ed i nuovi VAIO essere disponibili solo in terra nipponica.

L'anno di fatturato che si conclude nel prossimo marzo dovrebbe far registrare a Sony una perdita complessiva di 110.000.000.000 Yen (quasi 1 miliardo di euro), ecco perchél'azienda corre ai ripari, cercando di concentrare i propri sforzi produttivi sulle linee mobile, tv e games.

In realtà, per quanto sia stata premiata sulle vendite dei singoli prodotti, Sony non è mai stata tra i primi cinque produttori di PC nella sua storia. Ecco perché Kazuo Hirai sta cercando di curare maggiormente il comparto delle tv, che ha perso 7,8 miliardi dollari dal 2004 ad oggi, ma che rimane un prezioso bacino. Panasonic e Sharp sono in questo senso più avanti.

Sony VAIO Tap 11