Un duro colpo per l’e-commerce: nei giorni scorsi è stato bloccato l’accesso al popolare negozio online Private Outlet. L’AGCM, ovvero l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, ha infatti deciso di oscurare la piattaforma Private Outlet a causa – si legge nelle dichiarazioni ufficiali – di “gravi e lesivi comportamenti nei confronti dei consumatori“. Per chi non ne fosse al corrente, Private Outlet è specializzata nella vendita di capi d’abbigliamento di marchi famosi che vengono venduti su internet a prezzi decisamente concorrenziali rispetto a quelli praticati nei negozi fisici. E, con merce scontata sino al 70%, non c’è da stupirsi che la clientela sia davvero numerosa.
La piattaforma di e-commerce dovrà difendersi dalle pesanti accuse di truffa mosse dall’AGCM, che secondo gli inquirenti ha approfittato della fiducia dei propri clienti e non ha consegnato, oppure lo ha fatto con gravissimo ritardo (e senza il diritto al risarcimento) la merce ordinata. Gli utenti ingannati, o meglio truffati, si sono rivolti alle autorità competenti che hanno quindi obbligato i provider italiani a bloccare gli indirizzi IP della piattaforma. Dal punto di vista tecnico, quindi, Saldi Privati potrebbe semplicemente cambiare indirizzo IP e riprendere le vendite, cosa che tuttavia non sarebbe una mossa molto furba.
Lamentele, problemi e contestazioni sono state mosse negli ultimi tempi non solo a Saldi Privati, ma anche ad altri popolari portali come Groupon e già in molti ipotizzano che presto altri siti di e-commerce potrebbero finire nelle maglie della giustizia.
Private Outlet Recensione in 1 Minuto by OutletOnlineFirme.com