Irlanda: studenti austriaci pronti a far causa a Facebook

Un gruppo di studenti austriaci sta cercando di portare in tribunale Facebook, per questioni legate alla privacy dei suoi utenti. La campagna ha un nome, si chiama Europe vs Facebook e nasce per sensibilizzare la giovane popolazione sulle modalità di archiviazione e condivisione di informazioni personali.

Di recente anche Google, dopo aver adottato una politica sulla privacy nuova, che riunisce i dati raccolti su singoli utenti attraverso YouTube, Gmail, Google+ e altri, è stato criticato dallUnione Europea perché non consente di disattivare questa opzione.

Il social network di Mark Zuckerberg vanta 1 miliardo di utenti in tutto il mondo e la sede europea è a Dublino.

Rispetto alle proteste, Elliot Schrage ha dichiarato: “Abbiamo rivisto la proposta di mettere in chiaro che la condivisione di informazioni tra i nostri affiliati è e sarà effettuata in conformità a tutte le leggi applicabili, e sarà richiesto il consenso ulteriore dei nostri utenti”.

Il gruppo legato alla difesa della privacy austriaco non sta lottando comunque invano ed ha finora vinto alcune concessioni, mettendo ad esempio in discussione la funzione di riconoscimento facciale per gli utenti europei. 

Adesso attraverso una piattaforma di crowdsourcing che deve crescere da 100.000 a 300.000 euro, il gruppo vuole imbastire una vera e propria causa legale e portare Facebook nei tribunali irlandesi.

Europe-v-Facebook

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