Come abbiamo visto negli ultimi temi l'amministrazione Obama, ed in genere le istituzioni americane, si sono mosse a difesa degli hacker buoni. D'altronde ne va della storia di un paese intero, delle sue più floride aziende, i cui fondatori (Apple, Microsoft) provengono proprio dall'ambiente degli hacker smanettoni e sperimentatori. Il rovescio della medaglia rimane però l'alto rischio di attacchi informatici, a siti privati e governativi e l'accesso alle nostre informazioni personali ed ai nostri dati sensibili a livello economico.
La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato nei giorni scorsi un nuovo strumento normativo volto a migliorare la sicurezza informatica nel paese.
Questa legge, conosciuta con l’acronimo CISPA (Cyber Intelligence Sharing and Protection Act), è passata con 288 voti favorevoli e 127 contrari, e consentirà alle aziende e alle autorità governative di condividere informazioni riguardanti le cyberminacce.
In America parte la CISPA - Cyber Intelligence Sharing and Protection Act
In America parte la CISPA - Cyber Intelligence Sharing and Protection Act