Google: hacker pro-Palestina defacciano homepage motore di ricerca

Un gruppo di hacker pro-Palestina ha defacciato ieri l'homepage di Google palestine. Al dominio google.ps è stato applicato un reindirizzamento ad una versione modificata della pagina in cui si richiede la rimozione di Israele da Google Maps e la ridenominazione dello Stato di Israele come Palestina.

Secondo i tipi di Google, i loro server non sono stati violati, gli hacker sarebbero passati da un buco presente nel Registro dei Domini per la Palestina -  operando a livello di indirizzo IP. 

Oggi però l'imbarazzo per Google è ancor più grande, nell'homepage appare solo un banner di testo che dice "account sospeso."

L'episodio arriva dopo un altro attacco avvenuto lo scorso mese di maggio. Sulla homepage del dominio palestinese di Google era infatti stato cambiato il titolo, da "territori palestinesi" a "Palestina".

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