In Americaun giudice federale ha stabilito che Google deve rispettare le richieste senza mandato dell'FBI che vuole entrare in possesso di dati sensibili relativi ai suoi utenti. Da Mountain View però non ci stanno: le richieste di informazioni segrete da parte di terzi non sono ammesse nelal politica del colosso americanosono illegali.
Susan Illston di San Francisco ha detto che Google deve rispondere alle cosiddette National Security Letters, una tecnica di analisi elettronica senza mandato per raccogliere dati da parte dell'FBI. A partire dal 2.000 sono state 300.000 le NSLS secondo Wired. Non c'è alcuna supervisione giudiziaria.
L'FBI non ha bisogno di andare in tribunale per averle. Ma Google ci prova, la prima udienza si è svolta il 10 maggio in segreto, la seconda è prevista a giugno.
Google deve obbedire all''FBI e consegnare i dati relativi agli utenti sospetti