Gli ultimi attacchi di Anonymous per il diritto di parola, contro la censura

Nelle ultime settimane si è registrata una vera e propria ondata di attacchi da parte di Anonymous a livello globale, che non hanno risparmiato nemmeno il nostro Paese. Sul blog di Anonymous Italia è recentemente stata annunciata una serie di attacchi a importanti siti internet istituzionali quali il sito dei Carabinieri, del Ministero dell’Interno e del Ministero della Difesa.

Ma quali sono le motivazioni di questi attacchi informatici? Anonymous sostiene di aver agito in risposta al clima di oscurantismo che precede l’uscita nelle sale cinematografiche italiane del discusso film ‘Diaz’. Il film infatti racconta le vicende avvenute nel corso del G8 svoltosi a Genova nel 2001, e che fu caratterizzato da durissimi scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. L’attacco di Anonymous è stato motivato dal fatto che il Ministero dell’Interno, in una circolare, ha espressamente proibito alle forze di polizia di commentare i fatti realmente avvenuti a Genova, e questo è stato visto come una grave violazione del diritto di parola.

 A questa motivazione se ne aggiunge un’altra: la protesta contro le cariche che hanno disperso i manifestanti in protesta dell’Alcoa, un comportamento che è stato ‘vendicato’ oscurando il sito dell’Arma dei Carabinieri.

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