Sia che siate dei fotografi, dei webmaster o dei blogger, quasi sicuramente conoscerete Getty Images. Negli ultimi dieci anni questa enorme banca dati di immagini digitali ha cercato strenuamente di difendere per vie legali i diritti d'autore legati appunto ai propri autori ed alle proprie fotografie. Ma da oggi le cose cambiano, Getty Images apre gratuitamente la sua biblioteca digitale fatta di oltre 35 milioni di immagini per l' uso non commerciale. Lo fa approntando un nuovo strumento, l'Embedded Viewer, per cercare le foto di Getty e pubblicarle su siti web, blog e social media. Ogni immagine ha il suo codice da copiare ed incollare, nel codice sorgente di un sito web, o nel corpo di un post. Le immagini appariranno sui vostri siti con una leggera filigrana, se si ha intenzione di toglierla, bisogna pagare. Alla base di ogni fotografia il sistema genre i Crediti, con il nome dell'autore, dell'Agenzia e le condizioni descritte nella licenza. 

Naturalmente ci sono delle restrizioni. A partire dal divieto assoluto di utilizzo delle immagini a fini commerciali, siano essi spot, campagne promozionali, merchandising o guerrilla marketing. Sono inoltre vietati utilizzi diffamatori, pornografici.

Facebook, Twitter, Tumblr, WordPress e molti altri... l'Embedded Viewer si adatta a molti formati. 

Grazie alla diffusione su piattaforma digitale i profitti di Getty Images sono in aumento ed il nuovo sistema potrebbe addirittura aumentarli.

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