Google Street View è ormai un'enorme archivio di immagini in buona qualità che rappresentano le strade del mondo. Un fotografo americano, Doug Rickard, ha deciso di appendere per un po' al chiodo la sua macchina e di mettersi a setacciare proprio Street View. Sono partiti così i suoi viaggi lungo le strade secondarie degli Stati Uniti, che hanno portato Rickard a trovare immagini di varia cifra: dalle periferie delle città dove il tempo sembra essersi fermato, alle foto che mettono in gioco questioni spinose legate alla privacy, fino ai fotoritocchi che generano degli strani luoghi fuori dal tempo.
Doug Rickard ci porta in città americane come Dallas e Detroit, in quei luoghi non troppo frequentati dalla classe media americana.
Ci mette poi un tocco di Photoshop, qualche cancellatura, un po' di immagini cucite insieme, un po' di neri 'sparati' per sottolineare luci e ombre.
La macchina di Google a Milano