Mercoledì scorso i sistemi informatici coreani sono stati colpiti da un attacco senza precedenti da parte degli hacker. Sono stati ben trentamila i computer di banche (Nonghyup Bank, Shinhan Bank e Jeju Bank) e reti televisive (Korea Broadcasting System, YTN e Munhwa Broadcasting Corporation) ad essere stati attaccati da un virus che alle ore 14.00 locali ha determinato la cancellazione totale dei dati contenuti sugli hard disk.
Come se non bastasse, gli analisti dell’agenzia di sicurezza statunitense Fortinet hanno puntato il dito contro un governo straniero: gli attacchi sarebbero stati tanto complessi da risultare fuori dalla portata di un gruppo di hacker ‘comuni’.
Ancora oggetto di indagine sono le modalità operative dei cyber-terroristi, che potrebbero essere riusciti ad introdurre un virus all’interno di un computer centrale che si occupa della protezione antivirus dell’intero sistema informatico.
Corea del Sud: 30.000 computer colpiti di attacco informatico
Corea del Sud: 30.000 computer colpiti di attacco informatico