Da soli detengono una bella fetta del mercato dei telefoni cellulari con sistema operativo Android. Ma Google e Samsung sono “molto preoccupati” delle conseguenze che l'acquisizione di Nokia da parte di Microsoft potranno avere sul mercato globale. Così entrambe hanno aderito al documento che vede tra i primi firmatari i produttori di telefoni cinesi Huawei e ZTE.

Ma stiamo ben attenti: la preoccupazione non riguarda un effettiva avanzata degli Windows Phone o chissà quale altra minaccia. Sono bensì gli elevati costi delle licenze dei brevetti a preoccupare. In particolare dei brevetti wireless, che rimarranno in mano a Nokia.

 Così Google e Samsung si sono rivolti alle autorità di regolamentazione cinesi per fissare le condizioni dell'affare, il Ministero cinese del Commercio. 

Così, mentre Microsoft ha ottenuto l'approvazione dell'operazione da parte dell'Unione europea in breve tempo (il 4 dicembre 2013), gli enti regolatori cinesi stanno ancora monitorando le pratiche di concessione delle licenze da parte di Nokia dopo la chiusura della transazione.

Accordi Nokia-Microsoft

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