Si smuovono le poltrone importanti delle grandi aziende di tecnologia. L’amministratore delegato di Intel, Paul Otellini, ha appena annunciato che il prossimo maggio si ritirerà dall’azienda dopo quasi quarant’anni di carriera. Otellini è stato a capo della Intel per otto anni, e sotto la sua direzione l’azienda ha potuto consolidare la sua posizione nel settore del mercato dei processori per PC. Anche se, negli ultimi tempi, va comunque detto che la concorrenza di rivali come ad esempio ARM sta mettendo a dura prova la supremazia di Intel.
Il consiglio di amministrazione di Intel ha reso noto che attualmente si sta cercando un successore di Otellini sia internamente che all’esterno dell’azienda, ma si tratterà di un processo piuttosto lungo che potrebbe richiedere almeno sei mesi.
L’annuncio del ritiro di Otellini è il terzo caso di abbandono ai vertici aziendali di colossi tecnologici, tutti eventi accaduti nelle ultime settimane. Lo scorso ottobre Apple aveva infatti licenziato due dei suoi dirigenti più importanti, Scott Forstall (software iPhone) e John Browett (vendite e marketing).
Paul Otellini parla di innovazione a Berkeley-Haas
Euronnews: Paul Otellini lascer?á Intel a maggio