Quando era stato presentato, l'avevano chiamato Final Cut Pro 8. Poi, a dir la verità, quella X aveva fatto un po' paura a molti utilizzatori, che avevano dichiarato, non sarà facile distoglierci dall'uso di “FCP 7”. Il rilascio di Apple Final Cut Pro X è dunque alle porte, ma non c'è da meravigliarci delle reazioni degli utenti: addetti al montaggio e registi hanno paura di trovarsi di fronte uno strumento completamente trasformato e soprattutto di non riuscire a trovare gli strumenti di sempre. Effettivamente questo è vero: Apple ha radicalmente riprogettato Final Cut, offrendo una versione 'totale', con una nuova interfaccia e l'aggiuntà di diverse nuove funzionalità che velocizzano l'editing.  Invero si tratta di u vero e proprio 'strappo': pensate infati che non c'è assolutamente compatibilità con le versioni precedenti, nemmeno con Final Cut Pro 7. 

Questo è dunque un altro fattore scottante su cui gli utenti esitano: l'impossibilità di importare vecchi progetti lega le mani a molti.  Per risolvere questa situaziojne, alcuni hanno suggerito la possibilità di rendere disponibile FCP 7 per chi compra la nuova versione, dando quindi la sicurezza diuna retrocompatibilità.

Apple Final Cut Pro X: introduzione all anuova era dell''editing video

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