Sembra che l'Unione Europea sia intenzionata a richiedere più concessioni da parte di Google, che aveva presentato proposte alla Commissione europea all'inizio dell'anno. Tra queste la possibilità di etichettare i propri prodotti nei risultati di ricerca su Internet e rendere più facile per gli inserzionisti di passare a piattaforme rivali.
Il Commissario Ue alla Concorrenza, Joaquin Almunia, sta ora analizzando le proposte che Google ha presentato nel mese di aprile per alleviare le ultime preoccupazioni della Commissione. Da una parte l'Europa deve stare anche dal lato dei rivali del popolare motore di ricerca, ingiustamente penalizzati dall'algoritmo di ricerca di Google, che pone i propri servizi più basso nei risultati di ricerca di Google, mentre promuove le proprie campagne di advertising.
Tra questi c'è Foundem, un motore di ricerca verticale inglese che è stato uno dei primi a lamentarsi con la Commissione circa le pratiche di ricerca scorrette di Google.
Almunia: Google deve modificare le sue opzioni di ricerca consigilate