Finalmente arriva il il seguito di uno degli shooter di maggior successo degli ultimi anni dove slow motion e alta tensione sono le principali peculiarità. All'interno, c’è anche un'intervista a Dave Matthews, art leader principale di Monolith Productions. Stiamo parlando di F.E.A.R. 2. Per stabilire un nome per il seguito di F.E.A.R., Warner Bros. e Monolith hanno bandito un sondaggio nel giugno del 2007 rivolto alla comunità dei giocatori, il cui esito ha poi promosso proprio il titolo di Project Origin e che è quello attuale.
Poco prima della fine di FEAR, una squadra delle Forze Speciali viene inviata a svolgere una missione apparentemente di routine quando la città di Auburn viene sconvolta da un'esplosione di origine soprannaturale. Alma, una ragazza dai poteri immensi e assetata di vendetta, ha scatenato la sua furia sulla città, gettandola nel caos. La squadra dovrà vedersela con un terribile nemico, pensando anche ad un modo di fermare Alma e portare allo scoperto le misteriose forze soprannaturali schierate contro di loro.
Cambia in questa versione il ruolo del giocatore che membro della squadra Delta che deve arrestare Genevieve Aristide, presidente dell'Armacham Technology Corporation, la società esperta in ricerche di natura militare che conduce esperimenti ambigui. Quando uno di questi esperimenti scatenerà la furia distruttiva di Alma, la compagnia di Genevieve Aristide ingaggia le due squadre d'assalto, FEAR, ovvero First Encounter Assault Recon, da cui prende il nome il gioco stesso, e SFOD-D, protagoniste rispettivamente del primo e del secondo FEAR. E da allora iniziano le avventure da affrontare.
Video: F.E.A.R. 2- il trailer