Le app ludiche sono ormai la moda del momento, e tra gli sviluppatori è ormai caccia all'idea giusta che in poche settimane possa cambiarti la vita.
Ci è riuscito Dong Nguyen, creatore di Flappy Bird, titolo del momento che sfruttando la somiglianza fonetica con un altro best seller come Angry Birds è una grafica alla Super Mario sta letteralmente spopolando. Un titolo preso d'assalto su iOS e su Android capace soltanto con le pubblicità di far guadagnare al suo sviluppatore qualcosa come 50mila dollari al giorno.
Eppure qualcosa sembra essere andato storto, considerate le parole di Dong Nguyen su Twitter:
“Mi spiace, utenti di Flappy Bird, entro 22 ore Flappy Bird sarà down. Non ce la faccio più. […] Posso definire Flappy Bird un mio successo personale. Ma ha anche rovinato la mia semplice vita. Quindi ora lo odio”.
Qualcuno ha ipotizzato che dietro i problemi criptici citati dallo sviluppatore ci possano essere problemi legali, magari da qualcuno che visto il volume d'affari ha pensato bene di chiedere la sua fetta di torta.
Nguyen, però, ha spiegato:
“La rimozione non è connessa a problemi legali. Io semplicemente non ce la faccio più. […] La scelta dipende da come la gente usa il mio gioco. Ne stanno abusando”.
Difficile dire di cosa si tratti: forse troppi contatti da persone che vogliono sviluppare app simili e vogliono la sua consulenza o interviste dei giornali. Certo ci sarebbe chi darebbe un braccio per un simile successo economico e non solo. Ma evidentemente non siamo tutti uguali. Per fortuna.
Flappy Bird: download app da record
Flappy Bird: download app da record
